1. Novità interessanti dal CES di Las Vegas (Consumer and Electronic Show), la più importante fiera di elettronica di consumo quest’anno giunta alla sua 53esima edizione. Tra le più avvenieristiche, la partnership annunciata tra Hyundai e Uber per lo sviluppo di taxi elettrici volanti entro il 2023. La società coreana punta ad affermarsi come leader per la mobilità del futuro, prevedendo di investire oltre 35miliardi di euro entro il 2025 per lo sviluppo di veicoli “green” (elettrici o a idrogeno). Una sfida oltre che tecnologica, normativa: il tema emergente sarà la gestione delle autorizzazioni per effettuare voli aerei nello spazio cittadino ed evitare la congestione dei cieli.
2. Si chiama David Calhoun ed è il nuovo CEO di Boeing, la compagnia aeronautica che nel 2019 ha vissuto il suo annus horribilis, con 2 aerei 737 Max precipitati per cause ancora sconosciute. Calhoun ha ricoperto ruoli di spicco in General Electric e Nielsen ed è una delle figure più accreditate nel panorama finanziario per il salvataggio di aziende in crisi a causa di aspetti reputazionali. Il suo contratto prevede uno stipendio base di 1,4 milioni di dollari e un bonus di 7 milioni di dollari laddove egli riuscisse a riportare il 737 Max in servizio, ripristinando la fama di Boeing in termini di affidabilità e sicurezza degli aeromobili. Il Dipartimento del Tesoro Americano stima che le controversie legate a Boeing potrebbero erodere circa 0,5 punti percentuali del PIL americano per il 2020.
3. E’ stato acquistato da Louis Vuitton il secondo diamante più grande al mondo Sowelo, trovato in Botswana ad Aprile 2019 dalla compagnia Lucara Diamond Corporation. È grande quanto una pallina da tennis e conta ben 1.758 carati. Il valore dell’accordo non è stato rivelato, ma la stessa compagnia nel 2017 aveva venduto il diamante Lesedi La Rona (1.109 carati, il terzo più grande al mondo) per 53 milioni di dollari. Il record del più grande diamante al mondo è ancora detenuto dal Cullinan (3.016 carati) scoperto nel 1.905 in Sudafrica e trasformato successivamente in nove diamanti per la corona britannica.
4. Apple, Amazon e Google annunciano di voler unire le forze per lo sviluppo di uno standard comune che renda possibile la comunicazione tra dispositivi per la casa “intelligente” (Alexa il più famoso). Questo favorirà la crescita del mercato degli “smart-home devices” che dovrebbe raggiungere i 174,2 miliardi di dollari entro il 2025, triplicando il suo valore dal 2016. Secondo una ricerca di Strategy Analytics, oggi il 53 per cento delle case americane possiede almeno un dispositivo intelligente. C’è anche una piccola realtà italiana che emerge per lo sviluppo di prodotti che potrebbero fare concorrenza ai tre colossi americani: si chiama Finder, è una azienda piemontese nata nel 1954 che oggi propone soluzioni dedicate alla domotica (comandare luci o tapparelle, regolare la temperatura della casa da remoto).
5. Superstar degli Oscar 2020 potrebbe essere Netflix, che con il solo film The Irishman ha ricevuto ben 10 nomination (su un totale di 24). Il titolo sulla borsa americana ha fatto registrare un balzo del 3,5% nella giornata di lunedì 13 gennaio con un valore di circa 340$. La Società, che nell’anno 2019 ha speso circa 15 miliardi in contenuti originali (ovvero serie autoprodotte), conta nel mondo 150 milioni di utenti di cui 2 milioni circa in Italia. Lo scorso aprile ha dichiarato di voler investire nel Bel Paese 200 milioni di euro in tre anni per la realizzazione di 7 film “Made In Italy” in partnership con Mediaset.
Immagine di copertina di Gerd Altmann