Milano 25 Settembre 2021

Chiara Ferragni ha 23 milioni di follower, ma Roger Federer ne ha forse altrettanti in tutto il mondo, anche se nel suo caso si tratta di tifosi e ammiratori. Ad accomunare i due personaggi è ora la finanza, o, meglio, il mondo delle Borse Valori. Nell’aprile scorso abbiamo raccontato la vicenda dell’influencer milanese che, per il solo fatto di essere nominata nel consiglio di amministrazione di Tod’s, ha fatto lievitare il valore del titolo a Piazza Affari. La stessa Ferragni ha poi ritentato con Sàfilo, con modalità diverse ma “prestando” nome e reputazione al noto produttore di occhiali (in questo caso con effetti modesti, poiché l’exploit iniziale si è rapidamente ridimensionato).

Chiara Ferragni con i suoi milioni di follower, è la regina degli influencer. Quando è entrata nel consiglio di amministrazione di Tod’s, il titolo è volato in Borsa (foto: blogdicultura.it)

Ebbene, Federer per il momento sembra ricalcare il successo della prima Ferragni, quello di Tod’s. E, curiosamente, anche il campione di tennis lo fa con un’azienda di scarpe. Lo scorso 16 settembre, infatti, la società svizzera On Running, di cui l’atleta è socio dal 2019, è approdata a Wall Street con un’operazione da record. Le azioni, infatti, collocate a 24 dollari l’una, sono state subito scambiate a 35,4 dollari, per poi terminare la seduta a quota 35,06, in crescita del 46,5%, e arrivare nel secondo giorno di quotazione a 37 dollari, con un ulteriore rialzo del 5.5%.
Naturalmente Federer, che secondo la stampa svizzera ha investito nella società circa 50 milioni di franchi (pari a circa 54 milioni di dollari), ne è anche testimonial: nelle ultime due apparizioni sui campi in terra rossa ha indossato le scarpe On Running che, nate per la corsa, sono così diventate anche da tennis, di colore bianco e con il marchio (manco a dirlo) Roger. Non è la prima volta che grandi campioni dello sport si avventurano nel business, specie a fine carriera. Anche in questo caso con le scarpe. Risale a 36 anni fa, per esempio, l’accordo di Michael Jordan, leggenda del basket ed ex giocatore di baseball, con la Nike, che ha prodotto e venduto milioni di modelli Air, da lui indossati. Un successo commerciale che prosegue tuttora e che è considerato unico nel mondo dello sport.

Leonardo Di Caprio nel film “The wolf of Wall Street” del 2013, diretto e prodotto da Martin Scorsese, dove interpreta uno spregiudicato broker newyorkese (foto: Paramount Pictures)

Per non parlare degli altri personaggi amati dal grande pubblico, come gli attori. Leonardo Di Caprio, che molti ricorderanno come interprete di The wolf of Wall Street, nella vita privata non è affatto lo speculatore senza scrupoli che ha dovuto rappresentare sul set. Recentemente la star di Hollywood ha investito in una società di San Francisco, la Allbirds, che produce a sua volta scarpe, non per lo sport ma per la vita di tutti i giorni. Con una caratteristica fondamentale: dovranno essere rigorosamente eco-friendly, cioè prodotte con materiali il meno possibile inquinanti. Anche in questo caso l’obiettivo è la quotazione alla Borsa di New York. Si dice infine che Oprah Winfrey sia una delle investitrici di maggior successo al mondo. Il suo patrimonio, stimato in 3,5 miliardi di dollari, è però assai diversificato, con una prevalenza per le società che operano nell’alimentare, il settore anti-ciclico per eccellenza.

Insomma, in qualità di azionisti, consulenti o semplici testimonial, i personaggi oggi più popolari, siano essi influencer, campioni dello sport o attori di successo, sono sempre più coinvolti nella promozione di un prodotto del tutto nuovo: l’investimento in Borsa. Sarà la nuova frontiera del marketing? Oppure una moda passeggera?

Immagine di apertura: il tennista svizzero Roger Federer sul campo da tennis (foto di roby0059)

Nato a Rivanazzano Terme (Pavia) è giornalista professionista dal 1977. Per quasi trent'anni alla redazione Economia del "Corriere della Sera", è tuttora titolare della rubrica quotidiana sulla Borsa Valori. Prima di approdare nel 1986 a via Solferino, è stato Caporedattore a "Il Mondo" e in precedenza ha lavorato al "Sole24ore" e alla "Gazzetta del Popolo" di Torino. Tra i suoi libri, "Guida facile alla Borsa", Sperling & Kupfer (tre edizioni, l'ultima nel 2000) e "Meno Agnelli, più Fiat, cronaca di un cambiamento", Daniela Piazza Editore, 2010.Nel 2019 per Mind Edizioni è uscito il suo ultimo libro, "Difendi i tuoi soldi. Capire prima di investire".

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