Milano 25 Aprile 2021

1. Si chiama Crew 2 ed è la seconda missione di SpaceX verso lo spazio, partita con successo da Cape Canaveral. Gli astronauti di Crew 2 trascorreranno sei mesi nella stazione spaziale internazionale raggiungendo i membri della missione Crew 1 partita lo scorso Novembre. La missione ha a che vedere con una partnership di Space X con la NASA e stando alle ultime notizie, questa collaborazione ha fatto risparmiare all’agenzia spaziale americana ben 20 miliardi di dollari di costi di sviluppo. Un momento d’oro per la società spaziale del magnate americano Elon Musk, che di recente si è aggiudicata un contratto da ben 2,9 miliardi di dollari per costruire la navicella spaziale che segnerà il ritorno degli americani sul suolo lunare. Si tratterà di modifiche tecniche finalizzate ad adattare l’elegante e super moderno veicolo Starship ai requisiti tecnici stringenti previsti dalla Nasa. In gara anche il paperone Jeff Bezos con le società Blue Origin e Dynetics. Sarà anche la volta della prima donna sulla luna.

2. Taglio e piega anche da Amazon. A Londra il gigante dell’e-commerce apre un salone di bellezza, a pochi minuti dal quartier generale inglese della società. Si tratta di un’area di circa 150 metri quadrati, accessibile inizialmente ai soli dipendenti della società e più avanti aperta anche al pubblico. Una scelta volta a testare componenti tecnologiche avanzate, quali la possibilità di scegliere tinta e acconciatura mediante la realtà aumentata. I prodotti potranno inoltre essere acquistati proprio sulla piattaforma Amazon anche solo indicandoli con le dita grazie alla tecnologia point and learn. Una strategia, quella di Amazon, difficile da inquadrare se non come un tentativo di avvicinamento ai servizi alla persona, notoriamente tallone d’Achille della società. Un’altra delle novità del colosso dell’e-commerce riguarda gli accordi di collaborazione stipulati con Engie, azienda energetica francese, per l’installazione di impianti fotovoltaici su terreni coltivabili. L’iniziativa di “agro-fotovoltaico” riguarderà anche Mazara del Vallo e Paternò dove saranno costruiti due parchi di energia verde in cui l’80% della produzione sarà destinata ad Amazon e il 20% ad utenze domestiche.

3. Tempi duri per Netflix. La pubblicazione dei risultati finanziari del primo trimestre ha evidenziato un crollo dei nuovi abbonati che sono stati circa 4 milioni rispetto ai 6 milioni inizialmente previsti. Sicuramente la crescita del 2020 è stata facilitata sensibilmente dalla pandemia, che ha in qualche maniera anticipato una porzione di iscritti del 2021. Gli ultimi assestamenti hanno quindi lasciato spazio ad un quadro più realistico, in concomitanza anche con un rallentamento delle nuove produzioni. Ciononostante il fatturato continua a mostrare risultati interessanti, con 7,16 miliardi di dollari ed un utile di 1,7 miliardi (valori più alti di qualsiasi trimestre dell’anno scorso). Per la seconda metà dell’anno Netflix annuncia grandi novità con il ritorno di serie di successo che dovrebbero portare ad una crescita dei nuovi abbonati, e spingere quindi verso una preferenza generale dei servizi di streaming rispetto alla televisione tradizionale.

4. Una modifica dell’algoritmo per placare il fastidio degli utenti. Questa l’ultima novità di Facebook che tenta di far fronte alle numerose polemiche emerse rispetto alla gestione dei contenuti. L’idea è quella di mostrare solo le notizie che gli utenti considerano interessanti facendo in modo che queste compaiano in cima al momento dell’apertura della pagina. Allo stesso tempo, saranno esclusi i temi poco rilevanti o considerati irritanti come quelli politici o quelli dai contenuti negativi. Un social network che sembra, negli ultimi tempi, fare acqua in termini di sicurezza. Dopo la scoperta del maxi database contenente i dati di oltre 500 milioni di utenti (di cui oltre 30 milioni italiani), sembra che una falla del sistema consenta di risalire ai nomi e relativi indirizzi e-mail degli iscritti. Ciò apre ad una maggiore vulnerabilità e alla possibilità per gli utenti di essere vittima di truffe. Una falla già risolta, stando a quanto dichiarato da Facebook; non è tuttavia certo che qualche malintenzionato hacker non abbia già provveduto a creare la propria base dati.

Immagine di apertura: foto di Kalhh

Classe 1988, abruzzese di origine e milanese di adozione, laureata presso l'Università Bocconi di Milano in Economia delle Amministrazioni Pubbliche e delle Istituzioni internazionali, si occupa dal 2013 di consulenza manageriale per una multinazionale del settore. Ha la passione per la lettura, per i viaggi e la Toscana.

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